In principio non seguivo diritto di famiglia: troppa emotività, anche da parte mia. Lo ammesso senza problemi.

L'esperienza, ed i Colleghi, mi hanno insegnato a guardare ai problemi familiari in ambito legale con empatia, ma con il giusto distacco.

La soluzione delle problematiche familiari con o senza minori ci impegna praticamente ogni settimana, con pratiche nuove in tutta Italia (ed anche all'estero).

D'altronde oggi la Legge permette separazioni e divorzi veloci e senza la burocrazia di un tempo.

NON DIMENTICARE: Il diritto di famiglia riguarda anche la tutela dei soggetti deboli per anzianità, handicap o per minore età.

Chi è capace di intendere o volere, ma è in qualche modo limitato nel proprio agire per ragioni fisiche o di altra natura, può chiedere di essere assistito da un amministratore di sostegno.

Lo stesso possono fare i parenti fino al quarto grado.

Consiglio la negoziazione assistita da avvocati perché è:

  • più veloce delle separazione consensuale o giudiziale;
  • non devi condividere il tuo patrimonio (es. conti correnti in Italia o estero) o reddito con il coniuge o col Giudice;
  • non occorre andare in tribunale;
  • è più economica delle altre strade.
  • non importa se ci sono figli minorenni o no. La strada è sempre la stessa.

Consiglio sempre la negoziazione assistita, quando possibile.

In linea di massima: no.

Si tratta di una obbligazione naturale.

Una risposta più articolata, che non sia un qualche articolo online di dubbia provenienza, può dartela una consulenza in studio oppure online.

.. serve una consulenza personalizzata? Vittoria dalla segreteria risponde al 045/5118311 oppure via email: vittoria@turina.net